Il 9 maggio il Direttore Generale di Confitarma Luca Sisto ha partecipato all’audizione svoltasi alla X Commissione della Camera dei Deputati. Al centro dell’intervento di Confitarma, la centralità del turismo che viene dal mare, quale volano di sviluppo per il Paese. La crocieristica italiana, i traghetti e le Autostrade del Mare, la continuità territoriale con le isole rappresentano tre componenti primarie per la vita dei cittadini e delle imprese italiane.
“Pensiamo ai moderni traghetti della serie cruise” – ha sottolineato Sisto – “che, soprattutto nel periodo estivo assicurano i collegamenti con le grandi isole. Non solo passeggeri, le Autostrade del Mare hanno trasportato 139 mln di tonnellate di merci nel 2022, consentendo di eliminare dalla strada circa 5,8 milioni di TIR all’anno, equivalenti a 5,3 milioni di tonnellate di emissioni evitate di CO2 e riducendo sensibilmente danni e costi legati all’incidentalità e alla congestione stradale. Circa 7 miliardi di euro annui risparmiati in termini di esternalità ambientali!
O pensiamo all’importante ruolo sociale giocato dalle navi pax che ogni giorno, condizioni meteo permettendo, assicurano il principio costituzionale della continuità territoriale. A conferma della rilevanza del traffico passeggeri per l’economia italiana, che il più importante armatore italiano, è leader mondiale proprio in questo settore”.
Quanto al settore delle crociere, l’Italia, per la sua inestimabile vocazione turistica e la naturale esposizione geografica sul mar Mediterraneo si è affermata negli anni come Paese leader in Europa.
In Europa, nel pre-Covid, il settore generava un impatto economico di oltre €48 miliardi, con oltre 400.000 posti di lavoro ed il 25% del mercato concentrato in Italia (fonte: Deloitte &Touche, Università di Genova e Università di Amburgo).
Con l’uscita dalla pandemia e la rinascita del turismo italiano si stima che nel 2023 la crocieristica tornerà a movimentare circa 12,7 milioni di persone, che contribuiranno a generare valore aggiunto e nuove opportunità commerciali a bordo delle navi, nelle località delle destinazioni e in tutta la filiera dell’indotto marittimo, dell’accoglienza e dei trasporti.
“Anche nel settore delle crociere” – ha ricordato Sisto – “l’azienda leader in Europa è italiana: il Gruppo Costa Crociere, unica compagnia crocieristica battente bandiera italiana, straordinaria ambasciatrice del Made in Italy nei mari del mondo”.
L’audizione è stata anche l’occasione per ricordare la problematica relativa alla strutturale carenza dei marittimi italiani e comunitari, che proprio nel periodo estivo emerge con maggiore evidenza e che rischia di impedire sia la continuità territoriale che la naturale vocazione turistica del Paese.
Il Direttore Sisto ha, infine, ricordato la necessità di un intervento urgente per semplificare le procedure e rafforzare gli uffici consolari italiani, al fine di velocizzare il rilascio di visti per i marittimi provenienti da località Extra Ue.