Il 5 luglio, a Milano presso la sala mosaici della Stazione Centrale, si è tenuto il primo incontro di “Moveo”, percorso con gli attori della mobilità e della logistica che accompagna la redazione del nuovo documento di indirizzo strategico del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims).

Al tavolo tecnico “I fabbisogni logistici delle filiere produttive” dedicato alla logistica dell’automotive hanno partecipato i Consiglieri di Confitarma, Fabrizio Vettosi e Barbara Visentini, che hanno posto in evidenza due aspetti in particolare.

In primo luogo, tenuto conto del fatto che la dimensione e le caratteristiche delle navi destinate alla supply chain di auto è mutata, così come i servizi forniti dai logistic providers, è necessario prendere atto di un diverso fabbisogno infrastrutturale. Non è più possibile, infatti, ampliare la capacità e l’accessibilità dei porti italiani pensando unicamente ai containers ma occorre prendere atto delle mutate esigenze logistiche anche di altri trade importanti come l’automotive, particolarmente strategico per il nostro Paese, sia come produttore/esportatore che come importatore.

Anche i sostegni per la decarbonizzazione per unità esistenti e di nuova costruzione, previsti dal DL 59/2021, devono tenere anche conto di questi aspetti.

Infine, fermo restando che non è possibile spostare interi poli industriali in prossimità dei porti, soprattutto per la filiera dei ricambi, è fondamentale rendere efficiente il combinato mare-strada-ferro. Ciò può realizzarsi non solo con enormi investimenti in infrastrutture, a volte inutili ed inefficienti, ma anche semplicemente rafforzando gli attuali strumenti normativi come, ad esempio, Marebonus, Ferrobonus, Sostegno al Trasporto Ferroviario Merci (STFM).

I Consiglieri di Confitarma hanno comunque espresso la disponibilità a partecipare alla II sessione dell’evento sul tema “intermodalità”, che si terrà a Napoli il prossimo 13 luglio.